Willie “The Lion” Smith Trio, Live – 1965

William Henry Joseph Bonaparte Bertholoff Smith, meglio conosciuto come “The Lion” (1893 –1973), è stato assieme a  James P. Johnson e Thomas “Fats” Waller  uno dei tre leggendari simboli del cosiddetto “stride piano style” (denominato anche Harlem piano), stile in voga nella sua epoca d’oro collocabile tra anni ’20 e ’40 del secolo scorso ma che poi è rimasto nel vocabolario pianistico del jazz in gran parte delle successive generazioni di pianisti.

Una sua curiosità biografica da riferire è che Willie “The Lion” Smith non aveva origini esattamente afro-americane, nel senso che suo padre era ebreo, mentre sua madre aveva sangue spagnolo, nero e indiano Mohawk. Dopo la morte del padre nel 1901, sua madre sposò John Smith, un meccanico di Paterson, nel New Jersey. Solo all’età di tre anni, sua madre e il patrigno aggiunsero il cognome Smith al suo nome legale.

Dagli anni ’40 sino agli inizi degli anni ’70 Smith si è esibito in diversi tour di concerti tra Nord America ed Europa, ricevendo particolare attenzione nel Vecchio Continente negli anni ’60, in un periodo di riscoperta del jazz tradizionale che l’ha visto riproporsi come una sorta di libro storico vivente in grado di intrattenere il pubblico con storie accompagnate dalla musica dell’epoca sia sua che di altri compositori e pianisti coevi quasi dimenticati. Il grande Duke Ellington lo ammirava molto, tanto che non ha mai perso il suo stupore per la sua abilità. A tale proposito Ellington stesso ha avuto modo di dire: “Willie The Lion è stata la più grande influenza tra tutti i grandi pianisti jazz che si sono succeduti. Ha un ritmo che rimane nella mente“. Non a caso gli dedicò una delle sue composizioni quando registrò Portrait of the Lion nel 1939.

Lo proponiamo per questo fine settimana dove si esibisce in un bel filmato del 1965 rintracciato in rete tratto da una serie di trasmissioni tv presentate da Humphrey Lyttelton, noto anche come trombettista jazz inglese. La formazione con cui suona è completata da Brian Brocklehurst – contrabbasso e Lennie Hastings – batteria. Il programma suonato prevede i seguenti brani: Relaxation / Carolina Shout / Morning Air / Polonaise in A / St Louis Blues / Dardanella / Nagasaki. Buon ascolto e buon fine settimana.

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